La serva padrona, libretto, Napoli, 1733

 LA SERVA PADRONA
 
 
    Dramma per musica da rappresentarsi nel teatro di San Bartolomeo, festeggiandosi il felicissimo giorno natalizio della sacra cesarea cattolica real maestà di Elisabetta Cristina imperadrice regnante. Dedicato all’eccellentissima signora donna Teresa contessa Visconti, nata marchesa Cusani, viceregina di questa città e regno.
    In Napoli, MDCCXXXIII, con licenza de’ superiori.
 
 
 Eccellentissima signora,
    in segno della gran parte che noi prendiamo nel comun giubilo di questo felice giorno, in cui da tutti festeggiasi il dì natalizio della nostra augustissima imperadrice regnante, mandiamo su le scene il presente dramma dedicato all’eccellenza vostra, supplicandola a gradir così la picciola, umile offerta che di esso le facciamo, come altresì a concederci l’onore che possiamo con rispetto profondo e con tutta la maggiore umiliazion del nostro spirto sottoscriverci quali siamo, di vostra eccellenza umili, devoti ed ossequiosissimi servidori.
 
    Michele Palermo e Francesco Ricciardo
 
 
 ATTORI
 
 SOSTRATE re di Norveggia, padre di Rosmene
 (il signor Giovanni Battista Pinacci)
 ROSMENE figlia di Sostrate re di Norveggia
 (la signora Anna Bagnolesi)
 METALCE re de’ Goti
 (la signora Lucia Grimani)
 ERICLEA figlia di Clearco primo re di Norveggia
 (la signora Rosa Mancini)
 VIRIDATE principe reale di Danimarca
 (il signor Antonio Castoro)
 MICISDA principe di Boemia amante di Ericlea
 (la signora Anna Mazzoni)
 
 INTERMEZZI
 
 Il signor Gioacchino Corrado, virtuoso della Real Cappella
 La signora Laura Monti
 
    La musica è del signor Giovanni Battista Pergolesi maestro di cappella napolitano.